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Roma, Lungo il Tevere: musica e letteratura sulle sponde del fiume

Sabato, 28 Giugno 2014 11:19

Un antico proverbio recita: “Non basta andare al fiume con la volontà di pigliar pesci, bisogna andarci con la rete e con l’amo”. Ed è proprio per fornirvi rete e amo che voglio parlarvi di quella che secondo me è una delle più interessanti e coinvolgenti manifestazioni culturali estive che Roma regali, niente di meno che… in riva al fiume! “Lungo il Tevere”, arrivata alla XII edizione, quest’anno più che mai, offre un insieme di eventi culturali e di svago eclettici e variegati che possono creare l’imbarazzo della scelta! 

Musica, letteratura, pittura, enogastronomia e solidarietà  non si sono mai trovate così a loro agio sotto la stupefacente cornice a cielo aperto della banchina che da Ponte Sublicio arriva a Ponte Sisto.
Impossibile non riscoprire e rinnamorarsi degli affascinanti scorci concessi dalla nostra arteria naturale, ma ancora più difficile è conoscere il caleidoscopio di appuntamenti per cui vale anche la pena di affrontare lo stress del parcheggio del venerdì sera a Trastevere!
La musica la fa da padrone mettendo in programma il “Cantagiro” e un bel numero di esibizioni Pop e Jazz organizzate dal locale Fonclea, inoltre la domenica è riservata agli spettacoli delle Scuole di Musica romane, tutto ciò non può non piacere!



Altra novità assoluta è il

“Tevere Teatro Festival”, una rassegna di spettacoli teatrali, soprattutto inediti, messi in scena da giovani compagnie della Capitale, con l’obiettivo di valorizzare la creatività e favorire la condivisione artistica, fruibili ogni giovedì e venerdì.
Non solo sperimentazioni, ma anche grandi conferme per questa manifestazione, poiché sarà riproposto il concorso letterario “Poeta Saltinbanco”, ispirato alla romanità e alla inconfondibile filosofia di vita di Franco Califano e aperto a tutti gli autori in lingua romanesca.
Non finisce qui l’edizione 2014, per ciò che riguarda le mostre, oltre alle permanenti sculture di Alba Gonzales, che si snoderanno per tutta la passeggiata con i suoi  miti, sfingi e chimere capaci di evocare passioni e incubi inconsci della nostra anima, sarà rappresentata la “Maniphesta RomaBruciAncora”, la grande mostra ideata per ricordare, il famoso incendio del 64 d. C., attribuito a Nerone: gli artisti, attraverso le loro abilità, reinterpreteranno il concetto di fuoco creativo, parlando della città, tra radici e futuro.

 


Fra le curiosità da segnalare, gli apparecchi musicali a gettone, le foto di scena e le pellicole originali d’epoca, i convegni, le presentazioni di libri organizzate dal Caffè Letterario e le ormai consolidate lezioni di storia di Marco Lucchetti, ma ancora…durante i Mondiali di calcio, sarà proposto un racconto fotografico dal 1930 ad oggi.
Infine il martedì è la giornata dedicata a dibattiti, seminari, laboratori e confronti su temi di interesse sociale, come la disabilità, difesa degli animali e delle minoranze con la partecipazione di Onlus e operanti del settore.

Elena Calzetta