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Calciomercato : la top ten di Luglio

Lunedì, 03 Agosto 2015 14:24

La redazione Sport Libera Tutti ha scelto i migliori dieci trasferimenti della finestra di calciomercato italiano ed europeo del mese di Luglio.

1- IKER CASILLAS

Al Real Madrid non c'è spazio per le bandiere. Concetto evidenziato prima da Raul e ribadito ancora una volta con l'addio di Casillas al Porto di Lopetegui. Questo trasferimento segna indubbiamente la fine di un'epoca poiché il portiere di Mostoles se ne va dopo sedici anni di militanza nella prima squadra e con la bellezza di 19 trofei concquistati. Sebbene negli ultimissimi anni non è stato propriamente al top è tutt'ora un portiere di primissimo livello che può garantire alla formazione lusitana esperienza soprattutto in chiave europea.

2- DOUGLAS COSTA

Ottimo acquisto da parte del Bayern Monaco che cerca di sopperire alle numerose assenze che negli ultimi anni hanno visto protagonisti sia Ribery e Robben. Grande tecnica e fantasia per questo calciatore brasiliano classe 1990. Il suo ruolo preferito è l'ala destra e fa della velocità un punto cardine del suo gioco che sembra calzare a pennello con le idee di Pep Guardiola. Il prezzo del suo cartellino è costato molto alla dirigenza tedesca, ben 30 milioni di euro, ma chissà che in futuro non ne possa valere ancora di più.

3- RADAMEL FALCAO

Dopo un anno in chiaroscuro alla corte di Luis Van Gaal, il bomber colombiano decide di rimanere in Premier League e di andare al Chelsea di Jose Mourinho, da sempre suo grandissimo estimatore. Anche qui partirà forse un gradino dietro rispetto all'attaccante titolare, vale a dire Diego Costa, ma se ritorna il bomber che era prima dell'infortunio in terra francese, non potrà che fare tanti gol e le fortune di un Chelsea che a livello internazionale negli ultimi due anni sembra essersi un po' smarrito.

4- LUIZ ADRIANO

Dopo Douglas Costa, un altro brasiliano che se ne va dallo Schaktar Donetsk di Lucescu. L'attaccante di Porto Alegre è stato certamente un colpaccio da parte del “condor” Adriano Galliani, che ha preferito sborsare otto milioni di euro adesso senza aspettare che il calciatore si liberasse a parametro zero nel mese di gennaio (un vero paradosso per il massimo dirigente milanista). Luiz Adriano arriva al Milan con un compito ben preciso: continuare a segnare tanti gol, la sua caratteristica principale ( 128 in 265 partite).

5- BASTIAN SWEINSTEIGER

Insieme a Xavi, Casillas e Gerrard, un'altro giocatore simbolo che ha deciso di fare le valigie dalla squadra del cuore. La nuova esperienza di Schweinsteiger si chiama Manchester United. I “Red Devils” non hanno dovuto versare nemmeno troppo per il suo cartellino, solo 18 milioni di euro, data la carta d'identità del calciatore tedesco. Ottimo sia nella fase di interdizione che di costruzione del gioco, ha esperienza da vendere e il triplete col Bayern del 2013 e la vittoria del mondiale in Brasile con la sua Germania stanno a dimostrare l'immenso valore di questo giocatore, considerato da molti come il centrocampista più completo d' Europa.

6- RAHEEM STERLING

Fino ad ora è il calciatore più pagato nel mercato 2015/16. Il Liverpool ha incassato grazie alla sua cessione ben 68 milioni di euro, una cifra davvero astronomica per un giocatore che ha certamente velocità, tecnica e anni dalla sua, ma che ancora deve fare molta strada per dimostrare di valere tutto quel borsone di soldi. Nell'ultimo anno “reds” il suo score realizzativo non è stato infatti degno di nota, solo 11 reti siglate in 52 match tra campionato e coppe e in quella più importanti, quella dalle grandi orecchie, non ha certo fatto la differenza. Che sia un azzardo o no, questo forse nemmeno importa allo sceicco Mansour proprietario del Manchester City, che con questo acquisto manda a farsi benedire il Fair Play Finanziario della UEFA.

7- ARDA TURAN

Nonostante per molti intenditori di calciomercato l'acquisto bomba del Barcellona per questa estate fosse Paul Pogba, al “Nou Camp” è arrivato Arda Turan, giocatore che dal punto di vista tecnico e dinamico non è secondo a tutti (esclusi naturalmente Messi e Ronaldo). Grazie alla 'garra' ha dimostrato nei suoi quattro anni con Simeone anche una straordinaria propensione alla fase di copertura oltre a quella offensiva con cui si era fatto conoscere sul palcoscenico europeo. Il 28enne calciatore turco vanta nella sua carriera già 108 assist all'attivo, che rappresentano un ottimo biglietto da visita per una squadra, quella catalana, che fa del gioco corale il suo punto di forza.

8- ROBIN VAN PERSIE

Il calciatore olandese a differenza degli altri è presente in questa lista non per il costo del su cartellino, ma per le ottime stagioni e per i titoli conquistati durante la sua carriera in Olanda e in Inghilterra. Un ottimo acquisto per il Fenerbahce, che aggiunge certamente un importante top player al campionato turco, lontano sicuramente dai parametri tecnici e economici della Premier League. Con le sue 310 reti in carriera a soli 31 anni, Robin Van Persie è decisamente un attaccante universale che potrebbe fare le fortune di qualsiasi squadra di livello europeo e rimane difficile capire le motivazioni che hanno spinto il suo mentore Van Gaal a disfarsi di lui.

9- ARTURO VIDAL

Il centrocampista cileno fresco vincitore della Copa America con il suo Cile da vero protagonista, cambia maglia dopo quattro stagioni di onorata militanza alla Juventus dove ha vinto altrettanti scudetti e altre tre coppe. Guardiola con l'addio di Schweinsteiger ha pensato immediatamente a lui per sopperire alla partenza del tedesco. La sua polivalenza tecnica e il suo dinamismo si abbinano molto bene agli inserimenti in zona gol ( ben 48 nella sua avventura juventina) che fanno di lui un vero e proprio “tuttocampista”, forse l'unico in grado di reggere il confronto con la bandiera che lo ha preceduto in quel ruolo.

10- GEORGINO WIJNALDUM

Certamente rispetto ad altri trasferimenti sin qui è uno di quelli meno considerati a livello internazionale, ma a Newcastle sanno che i 20 milioni di euro spesi per lui ne sono valsi la pena. Il calciatore olandese classe '90 può ricoprire tutti i ruoli d'attacco, sebbene da ala dimostri le sue qualità migliori. Ottimo assit-man e all'occorrenza goleador, dato che nelle sue ultime quattro stagioni al PSV Eindovhen è sempre andato ben oltre la doppia cifra. Le sue potenzialità hanno spinto anche l'ex c.t. olandese Van Gaal a convocarlo per il mondiale brasiliano dello scorso anno.