Che funzione ha avuto la musica nelle relazioni internazionali tra Italia e Ungheria? Il ruolo di Bartók e Kodály nella musica moderna; in concerto in Accademia d’Ungheria; il fascino della musica d’insieme.

Questi gli argomenti salienti della puntata speciale di Classic Shock di giovedì 20 febbraio, che vedrà la gradita partecipazione in studio dei giovani musicisti Giulia e Leonardo Spinedi.

Giulia Spinedi, pianista e musicologa, ha seguito i corsi di perfezionamento con Sergio Perticaroli e Kostantin Bogino, tenendo concerti in Italia, Ungheria, Albania e negli USA. Leonardo Spinedi, violinista, chitarrista e compositore, ha completato un percorso di alto perfezionamento violinistico nella prestigiosa classe di Dejan Bogdanovich. Ha collaborato con Luis Bacalov, suonando come solista nella Roma Film Orchestra. Leonardo e Giulia da qualche anno suonano in Duo (violino e pianoforte) e nel 2012 hanno inciso anche con altri musicisti un CD dal titolo “Morning Moon” - for piano and string quartet.

Lo scorso 7 febbraio sono stati protagonisti di un concerto svoltosi presso l’Accademia d’Ungheria a Roma, presentando un programma interamente dedicato ad autori magiari, di cui vi proporremo in esclusiva degli estratti. L’evento si è svolto a conclusione dell’Anno Culturale Ungheria-Italia promosso dai Ministeri degli Esteri dei due paesi coinvolti, ed è stato molto apprezzato dalla critica e dal nutrito pubblico presente per l’occasione a Palazzo Falconieri.

Foto scattata a margine del concerto tenuto dal Duo Spinedi presso l’Accademia di Ungheria a Roma il 7 febbraio 2014.