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Tutto può accadere a Broadway

Mercoledì, 28 Ottobre 2015 22:10

Signori e signore Peter Bogdanovich è tornato! A dodici anni di distanza dal suo ultimo lavoro "Tom Petty and the Heartbreakers :Runnin' Down a dream", l'autore di "Quella cosa Chiamata amore", "Rumori fuori scena","Paper Moon", "Ma papà ti manda da sola?" per citarne alcuni, torna dietro la macchina da presa.

Un doppio ritorno per il regista che vira ancora sulla commedia. Un parto lungo per "Tutto può accadere a Broadway"( questo il titolo del film in arrivo al cinema oggi, 29 ottobre). Ben 15 anni fa Peter e l'ex moglie Louise Stratten tirarono giù la sceneggiatura che al tempo prevedeva per il ruolo di Isabella Patterson/Izzy ( oggi della lanciatissima Imogen Poots) proprio la Stratten e per quello di Arnold ( oggi interpretato da Owen Wilson) John Ritter. Proprio la scomparsa di quest'ultimo fu la causa dell'accantonamento del progetto.   

Isabella "Izzy"Patterson sbarca il lunario come ragazza squillo ma il suo vero sogno è quello di recitare. L'occasione della vita gliela servirà inaspettatamente un suo cliente ( il regista teatrale Arnold Albertson alias Owen Wilson) che dopo una notte stramba e rovente offre a Izzy 30000$ per realizzare il suo sogno.

E' qui che si innesca la miccia che darà il via ad un turbinio di situazioni esilaranti, imprevedibili al limite del   farsesco. Non raccontiamo di più per non rovinare le mille gag e situazioni gettate sul tavolo da Bogdanovich.

Nulla di nuovo ben intesi, ma stavolta riteniamo la cosa essere un pregio e non un difetto. Peter torna a fare un cinema che sembra d'altri tempi. Una commedia vivace, leggera e versatile. Il riso non è sguaiato e riporta alle trame che più rimpiangiamo di alleniana memoria.

Merito di una sceneggiatura ben disegnata e di una cast all'altezza delle aspettative. Wilson torna a fare quel che sa fare meglio come era riuscito con "Midnight in Paris". Fantastico Rhys Ifans nei panni dell'attore bello, maledetto e sciupafemmine. Azzeccata la scelta di Will Forte nel ruolo di galante spasimante della bella e frizzante Izzy. Pure la Aniston fa faville nel ruolo della schizzata psicologa.

Tutti i protagonisti finiranno nel frullatore della storia cambiando le proprie vite nella più classica delle screwball comedy. Un ritorno al passato che va premiato e non è un caso se dietro ad una regia "importante" ed un cast di alto livello ci siano anche Wes Anderson e Noah Baumbach tra i produttori esecutivi.

Il film è anche un atto d'amore per New York ed è per questo che sarà un piacere andare a scovare i tanti camei che si annidano nelle pieghe della storia, non ultimo quella bomba di Quentin Tarantino!

Buon film anche a voi!        

Un servizio di Alessandro Giglio