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Natale col Boss, la recensione

Mercoledì, 16 Dicembre 2015 10:51

Giorno ricco di uscite importanti ed attesissime questo 16 dicembre 2015. Su tutte" Star Wars - Il risveglio della forza" di J.J.Abrams,  "Il ponte delle spie"di Spielberg, "Irrational Man" di Woody Allen e  "Francofonia" di Sokurov. Tralasciamo il cinepanettone "Vacanze ai Caraibi" e vi raccontiamo della bella sorpresa "Natale col Boss"di De Biasi.

Una anteprima stampa così vivace non è una consuetudine per quanto riguarda film "sedicenti comici". Risate spontanee, ripetute e fragorose. Chi vi scrive si è divertito come non gli accadeva da tempo e ha constatato lo stesso o quasi, negli occhi e gli sguardi dei "colleghi".

Non chiamatelo cinepanettone per cortesia, ma andate a vederlo senza esitare. "Natale col Boss" è un esperimento perfettamente riuscito. Le performance del cast danno sale e sostanza al tessuto della storia che non resta puro canovaccio su cui si stendono le spassose gag degli attori.

Impossibile non evidenziare il ruolo decisivo per le sorti del film nelle prove di Lillo e Greg, anima del film. Il collaudato duo ha lavorato alla stesura del film sin dal soggetto e nella sceneggiatura azzeccando lo spunto geniale che ha richiesto la presenza di un sorprendente Peppino di Capri.

Si parte con i goffi poliziotti Leo e Cosimo ( nell'ordine Paolo Ruffini e Francesco Mandelli) appostati su una gru al porto di Napoli mentre sono sulle tracce di un pericoloso Boss del quale riescono a riprendere il volto con una fotocamera.

Il boss riuscirà a fuggire ma ora ha bisogno di "un nuovo volto". Ecco che entrano in scena Alex e Dino ( Lillo e Greg), due affermati chirurghi plastici di base a Milano cui il Boss si rivolgerà senza chiederne l'approvazione...

Colpi di scena continui ed equivoci a partire dal volto cui il boss vorrebbe somigliare... Così si spiegherà l'ingresso nella trama del già citato Peppino Di Capri, abile in entrambi i personaggi cui è chiamato a interpretare.

Comicità demenziale e classica si fondono gettando qua e la diverse citazioni di grandi film. Non ultima la scena che vede protagonista la bella e brava Giulia Bevilacqua. Novella Beatrix Kiddo secondo me, Keanu Reeves al femmnile per lei...

Complimenti a lei ed al regista Volgango De Biasi, classe '72, al terzo lungomentraggio e di nuovo alla regia dopo 6 anni di assenza dal suo ultimo "Iago".

Da oggi al cinema. Natale quando arriva arriva, iniziate a festeggiarlo per bene!  

Un servizio di Alessandro Giglio 

IL TRAILER

 

clip un #giornodalillo