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Stanley Tucci in Italia per presentare Final Portrait

Giovedì, 11 Gennaio 2018 18:08

Nel giorno dell’anniversario della scomparsa del grande artista Alberto GiacomettiBiM Distribuzione annuncia l’arrivo in Italia di Stanley Tucci, regista del film Final Portrait - L’arte di essere amici, in sala dall’8 febbraio.

Il film, interpretato dal Premio Oscar Geoffrey Rush nei panni di Alberto Giacometti e da Armie Hammer (Chiamami col tuo nome, Mine) che interpreta James Lord, amico fidato dell’artista, sarà presentato in anteprima nei luoghi dell’arte che hanno celebrato ed esposto le opere di Giacometti.

Stanley Tucci incontrerà il pubblico il 4 febbraio ad Arte Fiera, con la collaborazione della Cineteca di Bologna e il 5 febbraio a Roma.
Il film sarà mostrato inoltre in anteprima esclusiva a Milano il 30 gennaio in collaborazione con Christie’s, il 4 febbraio al Mart di Rovereto e il 6 febbraio a Venezia in collaborazione con la collezione Peggy Guggenheim e in numerose altre manifestazioni in collaborazione con i musei e le gallerie d’arte in tutta Italia.
Alberto Giacometti, nato a Borgonovo (Svizzera) nel 1901, e morto l’11 gennaio 1966, è stato una figura centrale nel ‘900, apprezzato fin dai primi anni della sua carriera per il suo stile. La figura di Giacometti spicca nella pellicola di Stanley Tucci con i tratti per cui era noto: l’eccentricità e la vulnerabilità, l’irregolarità e il talento assoluto. Geoffrey Rush, protagonista di numerosi film, tra cui IlDiscorso del Re e La Migliore Offerta, ne restituisce un’immagine sincera e fedele, oltre a un’estrema somiglianza fisica. Al suo fianco Armie Hammer, candidato al Golden Globe 2018 come Miglior Attore per Chiamami col tuo nome, interpreta James Lord, amico di Giacometti e autore del libro da cui è tratto il film.

FINAL PORTRAIT - L’arte di essere di amici

Nel 1964, durante un breve viaggio a Parigi, lo scrittore americano e appassionato d’arte James Lord incontra il suo amico Alberto Giacometti, un pittore di fama internazionale, che gli chiede di posare per lui. Le sedute, gli assicura Giacometti, dureranno solo qualche giorno. Lusingato e incuriosito, Lord accetta.
Non è solo l’inizio di un’amicizia insolita e toccante, ma anche di un viaggio illuminante nella bellezza, la frustrazione, la profondità e, a volte, il vero e proprio caos del processo artistico.
Il film arriva in sala dopo la partecipazione ai prestigiosi festival cinematografici di Berlino e Torino, dove ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico.

di Redazione Cinema