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Calciomercato: la Top Ten degli acquisti di Giugno

Martedì, 30 Giugno 2015 23:02

La redazione Sport Libera Tutti ha scelto per voi la lista dei principali acquisti effettuati nel mese di Giugno (sebbene ufficialmente il calciomercato europeo aprirà le danze solo a partire dal 1 Luglio).


1- CARLOS BACCA

Il calciatore colombiano, che fino a pochi anni fa si limitava a fare il pescatore con il padre nel porto di Barranquilla è diventato un vero e proprio crack di mercato quest'anno, grazie soprattutto alla conquista della seconda Europa League consecutiva con il Siviglia. A portarselo a casa è stato il Milan, che grazie ai fondi di investimento della Doyen è riuscito a pagare i 30 milioni della clausola rescissoria. Galliani ha affidato a Mihajlovic un attaccante mobile ma al tempo stesso molto prolifico, come testimoniato dai 77 gol messi a segno nelle ultime tre stagioni tra Siviglia e Bruges.


2- PETR CECH

E' indubbiamente uno dei migliori portieri ancora in circolazione, ma in casa Chelsea era ormai confinato al ruolo di dodicesimo, visto che Mourinho ha scelto il giovane Courtuois come estremo difensore della porta dei Blues. Con la giusta cifra di14 milioni di euro gli acerrimi rivali dell'Arsenal sono riusciti a portarselo via, andando a coprire un tassello importante della loro rosa, che dopo l'addio di Seaman non ha avuto più tra le sue fila portieri di alto livello (da Almunia a Fabiansky per intenderci).


3- MEMPHIS DEPAY

Nella lista degli acquisti più cari del mese di Giugno del calciomercato si è piazzato al terzo posto, dietro soltanto a Jackson Martinez e Dybala e alla pari con Bacca. Sebbene i 30 milioni di euro spesi per lui dal Manchester United possano sembrare eccessivi, ci si accorge andando a spulciare i numeri che l'affare non lo ha fatto soltanto il PSV Eindhoven. L'ala olandese infatti è un punto cardine della sua nazionale e grazie al suo nuovo allenatore, non che ex CT e connazionale Van Gaal potrebbe esplodere definitivamente a livello europeo e mondiale.


4-JACKSON MARTINEZ

Protagonista di una vera e propria asta nelle ultime settimane tra Milan e Atletico Madrid, l'attaccante colombiano ha scelto proprio questi ultimi come prossima tappa della sua carriera, forse spinto dal fatto di giocare in Champions e di approdare in un campionato, quello spagnolo, in questo periodo certamente più allettante. I 'Colchoneros' hanno pagato interamente la clausola che era fissata a 35 milioni e hanno rimpiazzato egregiamente la partenza di Mandzukic, direzione Torino. La fisicità e la tecnica di Jackson Martinez saranno di certo caratteristiche importantissime per il gioco duro di Simeone.


5- SAMI KHEDIRA

Un altro colpo a parametro zero per la dirigenza juventina, che si è aggiudicata in grande anticipo il calciatore tedesco, ormai ex Real Madrid, club col quale ha vinto la Liga due anni fa e una Champions e un Mondiale per Club appena un anno fa, coronando il tutto con la vittoria con la sua nazionale al mondiale brasiliano. Con la sua grinta e le sue capacità di interdizione rappresenta sicuramente un rinforzo per la squadra di Allegri, che con l'assenza di Pirlo in cabina di regia avrà a disposizione un centrocampo più muscoloso e meno tecnico.


6- KONDOGBIA

E' stato al centro del primo vero derby di mercato tra i due club milanesi, che ha alla fine visto “vincente” l'Inter. Ora Mancini ha quel centrocampista muscolare tanto agoniato ( dopo il “no” del suo pupillo Yaya Tourè ). Già ai tempi del Siviglia si era messo in mostra con belle prestazioni e sebbene non abbia i piedi di un classico regista è comunque in grado di impostare molto bene le azioni di gioco, come dimostrato nella doppia sfida di Champions contro la Juve. Il suo arretramento davanti alla difesa di conseguenza è andato a discapito del suo score realizzativo (soltanto due le reti messe a segno nella sua ultima stagione monegasca) ma quest'anno avrà una grande chance per dimostrare che i 30 milioni investiti per lui sono stati soldi ben spesi.


7- MARIO MANDZUKIC

L'operzione di mercato messa in atto da Marotta è stata una di quelle che verrebbe definita un'operazione “lampo”, effettuata in un solo giorno. L'attaccante croato, strappato dalla Juventus all' Ateltico per soli 18 milioni, porta con sè tanti gol e sostanza ( sono infatti 88 i gol siglati nelle ultime 5 stagioni tra Wolsfburg, Bayern e Atletico ). La sua fisicità, il gioco aereo e la sua esperienza in campo internazionale, sono una garanzia non solo per il campionato italiano ma anche per la Champions, vero spallino per il club torinese.


8- RADJA NAINGGOLAN

Il centrocampista belga rappresenta indubbiamente per la Roma il vero acquisto in più, nonostante sia a Roma già da un anno e mezzo. La risoluzione delle sua comproprietà col Cagliari per una cifra intorno ai 14 milioni sta a dimostrare inoltre l'ottimo affare fatto da Sabatini. Premiato dalla sua tifoseria come miglior giocatore dell'annata appena trascorsa, Nainggolan garantisce non solo tanta dinamicità ma anche un buon numero di gol, ben 7 durante la sua carriera nella Capitale.


9- CARLOS TEVEZ

Dopo 12 anni trascorsi nel continente europeo, l'argentino decide di tornare a casa, al Boca Juniors, squadra di cui è tifoso e che lo ha lanciato nel calcio che conta. Un grandissimo colpo per il club di Buenos Aires, che finalmente realizza un sogno, vedere la maglia numero 10 indossata ancora sulle spalle del 'Fuerte Apache'. Brutto colpo invece per la Juventus, che difficilmente potrà fare a meno dell'estro dell'argentino e soprattutto dei suoi gol ( ben 50 in maglia bianconera ).


10- LUCIANO VIETTO

Un vero “crack del futbol argentino”, così è stato definito dai quotidiani spagnoli e sudamericani Luciano Vietto, che nell'ultima stagione si è messo in mostra con la maglia del Villareal sia nella Liga sia in Europa League. Il suo bottino nella stagione 2014/2015 è strepitoso: 20 gol in 48 partite, una media da vero top player, non male per uno che è alla sua prima stagione in Europa e che ancora deve compiere 22 anni. L'ala argentina che segna come una prima punta si è fatto notare a suon di gol anche al Bernabeu e al Camp Nou e con questo biglietto da visita era normale aspettarsi che una squadra come l'Atletico gli puntasse gli occhi addosso; 20 milioni il costo del cartellino, molti di più potrebbero essere in futuro se non farà altro che dimostarsi all'altezza delle aspettative.