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Musica

Mumford & Sons: Monster, testo, traduzione, interpretazione

Lunedì, 09 Marzo 2015 15:22

Eccovi il testo di "Monster", brano estratto dall'ultimo disco dei Mumford & Sons, "Wilder Mind"! Troverete in quest'articolo sia il testo che la traduzione di "Monster", insieme al video di YouTube e il player Spotify per avere un'esperienza musicale perfetta: testo, traduzione e musica in alta qualità!

Trovi il brano e l'interpretazione di "Monster" al minuto 36:20 di questo podcast!

Eccovi il brano "Monster" da Spotify!

 

Eccovi il testo di "Monster" - Mumford & Sons

 

Monster

 

Mostro

Thowin' dice in the dark

I saw you late, last night, come to harm

I saw you dance in the devil's arms

 

The night kept coming

Really nothing I could do

Eyes with a fire, unquenched, by peace

Curse the beauty, curse the queen

 

So we come

To a place of no return

Yours is the face, that makes my body burn

And here is the name that our sons will learn:

Curse the beauty, curse the queen

Curse the beauty, leave me

 

So when you're weak

When you are on your knees

I'll do my best, with the time, that's left

Sworn with your spirit, you're fully fleshed

 

So fuck your dreams

And don't you pick at our seams

I'll turn into a monster for you, If you pay me enough

None of this counts, if you do, cloud up. 

 

So we come

To a place of no return

Yours is the face, which makes my body burn

And here is the name, that our sons will learn

Curse the beauty, curse the queen

Curse the beauty, leave me

 

Lanciando dadi nell'oscurita

Ti ho visto in ritardo, la scorsa notte, venire a far danni.

Ti ho visto ballare nelle braccia del Diavolo.

 

La notte continuava ad arrivare.

E non potevo proprio farci niente.

Fuoco negli occhi, non spento, dalla pace.

Fanculo alla bellezza, fanculo alla regina. 

 

Insomma, siamo andati 

in un un posto da cui non torneremo.

Tua è il viso che fa bruciare il mio corpo.

Tuo è il nome che i nostri figli impareranno.

Fanculo la bellezza, fanculo la regina.

Fanculo la regina, lasciami. 

 

Perciò quando sei debole. 

Quando sei sulle ginocchia.

Io farò del mio meglio, per il tempo che rimane. 

L'ho giurato al tuo spirito, sei completamente arricchita.

 

Perciò fottitene dei tuoi sogni

Non attaccarti alle tue congiunture. 

Mi trasformo in un mostro per te, se mi paghi abbastanza. 

Nessuno di questi conteggi, se lo fai, si appanna. 

 

Insomma, siamo andati 

in un un posto da cui non torneremo.

Tua è il viso che fa bruciare il mio corpo.

Tuo è il nome che i nostri figli impareranno.

Fanculo la bellezza, fanculo la regina.

Fanculo la regina, lasciami.