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Mumford & Sons: Broad-Shouldered beasts, testo, traduzione, interpretazioni

Lunedì, 09 Marzo 2015 19:56

Eccovi il testo di "Broad-Shouldered beasts", brano estratto dall'ultimo disco dei Mumford & Sons, "Wilder Mind"! Troverete in quest'articolo sia il testo che la traduzione di "Broad-Shouldered beasts", insieme al video di YouTube e il player Spotify per avere un'esperienza musicale perfetta: testo, traduzione e musica in alta qualità!

Trovi il brano e l'interpretazione di "Broad Shouldered beasts" al minuto 52:20!

Eccovi il brano "Broad-Shouldered Beasts" da Spotify

Eccovi il testo di "Broad-Shouldered Beasts" - Mumford & Sons

Broad-Shouldered Beasts

 

Bestie dalle spalle larghe 

Broad-shouldered beasts fill the sky

Manhattan beats at the night

But you are wrapped up in wire

Curled up in fright

 

So I took you to the city for the night

To dance under dizzy silver lights

But for a moment, you were wild

With abandon like a child, just a moment

 

 

But wasn't it you who said I was not free

And wasn't it you who said I needed peace

And now it's you who's floored by fear of it all

 

And it's alright

Take it out on me

 

These apartment walls are paper thin

And no one is trying to listen in

What to hear our doubts

Hear our whispered shouts, they don't care

 

Wasn't it you who said I was not free

And wasn't it you who said I needed peace

And now it's you who's floored by fear of it all

 

But when you feel the world wrapping round your neck

Feel my hand round yours

And when you feel the world wrapping round your neck

Don't succumb

 

But it's alright

Take it out on me

 

Bestie dalle spalle larghe riempiono il cielo.

Manhattan mena quand'è notte.

Ma tu sei confezionata da un filo.

Inghinocchiata per la paura. 

 

Perciò ti ho portato a New York stasera

per ballare sotto vertiginose stelle argentate

E per un momento sei stata selvaggia, 

con abbandono, come un bimbo, ma solo per un momento.

 

Ma non eri tu a dire che non ero libero?

Ma non eri tu a dire che mi serviva pace?

E adesso sei aderrata, tutta presa dalla paura.

 

E va tutto bene.

Prenditela con me.

 

I muri di questi appartamenti sono fatti di carta.

E nessuno sta provando ad ascoltarci.

Cosa c'è da ascoltare? I nostri dubbi?

Le nostre grida rassegnate? Chi se ne frega.

 

Ma non eri tu a dire che non ero libero?

Ma non eri tu a dire che mi serviva pace?

E adesso sei aderrata, tutta presa dalla paura

 

Ma quando senti il mondo strozzarti il collo

senti le mie mani intorno alle tue.

Ma quando senti il mondo strozzarti il collo, 

non soccombere. 

 

 

E va tutto bene.

Prenditela con me.

 

 

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