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Musica

Departure Ave. a White Canotta su Radio Libera Tutti

Mercoledì, 25 Marzo 2015 12:32

I Departure Ave. sono un gruppo romano composto da quattro amici che si conoscono sui banchi di scuola formandosi come band nel luglio del 2012 provenienti da altri progetti naufragati.

Il primo disco della band ”All the sunset in a cup” nasce quasi per sfizio tanto che il  nome del gruppo arriva solo dopo a missaggio ultimato. Messo online cattura le giuste attenzioni e l’esordio sul palco arriva su un palco “nobile” romano anche se recentemente tristemente al centro delle cronache: Il Circolo degli Artisti. Frutti di viaggi o meglio di ritiri i due dischi. Il primo disco fatto dal vivo in Salento a casa di Andrea, il secondo a casa di amici in Umbria. Da scelta economica  a scelta tecnica dunque, visto che l’isolamento pare giovi ai quattro.  Con White Canotta in studio a Radio Libera Tutti intervengono Giulio Bodini, bassista e Andrea Coclite , chitarra per parlarci di “Yarn” di cui ascoltiamo tre tracce durante l’intervista/ chiacchierata.

Appena uscito il 6 febbraio scorso per Bomba Dischi, l’album contiene 12 tracce. Come scritto nel booklet interno di cui segnaliamo le belle illustrazioni di Domitilla Argentieri ( oltre alla copertina tratta dal dettaglio di un’opera di Kay Nielsen), “Yarn” è una collezione di piccoli racconti, storie d’amore e “leggende urbane” ambientate in una casa di campagna, una foresta pluviale, un deserto.

White Canotta scelgono di far ascoltare i brani Everyday ed Endo, mentre i nostri ospiti optano per Miles D., brano che affronta con distaccata ironia il tema della pigrizia, ritornando alle influenze jazz avvistate nell’album d’esordio. Miles D. li vede collaborare con il sassofonista Raffaele Casarano, jazzista che fra gli altri ha collaborato con Paolo Fresu, Buena Vista Social Club.

I Departure Ave. , in tour dal 14 febbraio,  saranno oggi a San Benedetto Del Tronto, l’11 aprile a Frosinone con altri gruppi di bomba dischi e poi a maggio a Bergamo, Milano e Torino.   

Il resto, compresa la scelta del nome, le loro influenze musicali e qualche gruppo emergente che consigliano,  è tutto nel podcast allegato. In bocca al lupo ragazzi!    

 

TRACKLIST "Yarn"

  1. Saudade
  2. Nancy S.
  3. Everyday
  4. Miles D.
  5. Tokyo Blues
  6. Nyabinghi
  7. Endo
  8. Leftlover
  9. Listen
  10.  All he could hear
  11.  Hollow Box
  12.  Worship