Neodimio: come mai avete scelto questo nome per il gruppo?
Alberto Sempreboni (basso): «Il neodimio è un metallo che si utilizza per fare i microfoni, le corde ed altri elementi degli strumenti musicali. Quindi, "neodimio" come metallo utilizzato in musica. E da qui abbiamo preso spunto per il nome del gruppo.»
"Urla dentro": parlateci di questo disco. Come nasce?
Francesco Cremisini (voce e chitarra): «L'idea di "Urla dentro" nasce con la nascita del gruppo. Noi già suonavamo insieme in altri progetti. Poi alla fine del 2013 abbiamo deciso di fondare un gruppo rock con i testi in italiano e, dopo qualche mese, abbiamo voluto registrare un disco, un LP direttamente senza passare per il singolo o per l'EP. Abbiamo registrato l'estate scorsa e poi abbiamo passato alcuni mesi a lavorare sull'artwork, sul mixaggio, il mastering e poi lo abbiamo pubblicato a fine aprile di quest'anno.»
Simone Gerbasi (batteria): «Ci piaceva l'idea di registrare i pezzi sul momento. A molti gruppi capita di produrre il pezzo e poi di registrarlo dopo un anno. Noi abbiamo voluto fare le cose subito, cotte e mangiate. Abbiamo voluto cogliere l'attimo. Il disco è stato anticipato dal video di "Impossibile". Contemporeamente all'uscita del disco, abbiamo invece fatto uscire il video della title track, "Urla dentro".»
C'è un brano del disco che sentite particolarmente vicino a voi?
Francesco Cremisini (voce e chitarra): «Non a caso ho voluto intitolare l'album "Urla dentro": è il brano che sento più vicino. Mi rappresenta molto.»
Alberto Sempreboni (basso): «Anche per me è "Urla dentro". Rappresenta la commistione perfetta tra le radici punk rock e le melodie cantautorali. Rappresenta perfettamente il gruppo.»
Simone Gerbasi (batteria): «A me invece piace molto "Impossibile", brano in cui suono la campana (ride NdR).»
E' stato complicato per voi riarrangiare i vostri brani in acustico per questa sera?
Simone Gerbasi (batteria): «Sì. Siamo in tre e c'è il problema di suonare i pezzi con una chitarra sola. Ci troviamo a nostro agio in elettrico e in un acustico cambia completamente. Ma è stata comunque una prova divertente.»
Francesco Cremisini (voce e chitarra): «E' stata una sfida. Abbiamo avuto un paio di mesi di tempo per lavorarci. Da zero, perché non avevamo mai riarrangiato nessun brano.»
Siete già a lavoro sul prossimo disco? Avete date in programma?
Alberto Sempreboni (basso): «Stiamo producendo ma non abbiamo ancora avuto il tempo di lavorare in sala. In autunno cominceremo a fare pezzi nuovi.»
Simone Gerbasi (batteria): «Abbiamo avuto il piacere di collaborare con l'Urlo, siamo arrivati in semifinale alla Rock On Parade. Abbiamo avuto inoltre la possibilità di conoscere altri gruppi. Speriamo di mantenere questi contatti.»
Tutte le date ed i concerti di In the Grove -RLT Unplugged
