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Musica

I migliori dischi italiani del 2017 - Febbraio

Martedì, 28 Febbraio 2017 17:55

Abbiamo selezionato per voi quelli che, secondo noi, sono i migliori dischi italiani pubblicati nel mese di febbraio. Grandi ritorni come Edda e belle novità come i Big Whales. Il rock dei Fast Animals And Slow Kids e l'elettronica di M U T O.

 

Questo mese ce n'è per tutti.

FAST ANIMALS AND SLOW KIDS - FORSE NON E' LA FELICITA'

Woodworm | rock

E invece, cari Aimone e soci, questa è proprio la felicità: assistere alla crescita musicale e non di un gruppo, una crescita che ha portato i Fast Animals And Slow Kids ad esplorare nuovi territori musicali, cercare i propri limiti e superarli. A tre anni di distanza da quel fortunato "Alaska", la band perugina torna con un nuovo album, più maturo e personale. Pezzi di vita, sentimenti ed emozioni vissute raccontate con il rock esplosivo dei Fast Animals And Slow Kids. Un disco curato nei minimi dettagli che contiene l'energia e la rabbia del gruppo, un'energia ed una rabbia che diventano più controllate ma non meno feroci.

"Ciao, siamo i Fast Animals And Slow Kids e veniamo da Perugia". Bentornati.

mood: diario di bordo


UMBERTO MARIA GIARDINI - FUTURO PROXIMO

La Tempesta | cantautorato, rock

Introspettivo, a tratti malinconico, a tratti rabbioso. Umberto Maria Giardini in "Futuro Proximo" guarda all'interno di se stesso, un se stesso in rapporto alla società turbolenta di oggi, ad una realtà amara che lo circonda. Il cantautorato di Giardini si tinge di nuove sfumature, passando da strutture più standard a momenti sperimentali, un pop rock avvolto in psichedelie che sfocia quasi nel progressive. Coraggioso e fuori dal comune, il cantautore marchigiano ci offre la sua visione di un futuro che è dietro l'angolo attraverso un insieme di sonorità messe insieme con cura e talento e una necessità di dover comunicare. 

Creativo, dinamico, schietto. (QUI L'INTERVISTA ED IL PODCAST A UMBERTO MARIA GIARDINI)

mood: un futuro terribilmente attuale


JULIE'S HAIRCUT - INVOCATION AND RITUAL DANCE OF MY DEMON TWIN

Rocket Recordings | rock psichedelico

Settimo lavoro per la visionaria band di Modena. Misterioso, quasi esoterico, "Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin" è una riflessione sui lati più nascosti e profondi di ognuno di noi, quell'aspetto della nostra natura che non conosciamo bene. Un gemello che in realtà è il nostro riflesso più impenetrabile e confuso. Psichedelie, sonorità post-rock, accenni jazz intricati, nati dall'improvvisazione e studiati in seguito. Cerebrale ma allo stesso tempo spontaneo, i Julie's Haircut si rivelano di nuovo uno dei gruppi più importanti del rock made in Italy.

Un disturbato ma passionale sogno ad occhi aperti. (QUI L'INTERVISTA E IL PODCAST AI JULIE'S HAIRCUT)

mood: un intimo viaggio alla scoperta di sé


STROMBOLI - VOLUME UNO

Maple Death Records | ambient, noise, industrial

All'anagrafe Nico Pasquini, bassista dei bolognesi His Clancyness. Dopo il debutto del 2015, il progetto Stromboli torna con otto scenari apocalittici, paesaggi lunari con in sottofondo distorsioni pesanti, chitarre lap-steel e un organo analogico. Rigorosamente strumentale, "Volume uno" si pone al di là del rock e dell'elettronica, creando una nuova frontiera musicale. Un album oltre il noise, dal rumorismo ossessivo, perfettamente logico nel suo delirio. Una musica non-musica che pulsa di mistero e oscurità.

Cupo, acido. Sconvolgente.

mood: un incubo fatto di rumori


CLAP! CLAP! - A THOUSAND SKIES

Black Acre | elettronica, afro-beat

Il dj e produttore Clap! Clap! (alias il fiorentino Cristiano Crisci) con "A Thousand Skies" mette insieme radici musicali, culture ed etnie diverse ma forse non così distanti. Con l'aiuto del cantautore sudafricano Bongeziwe Mabandla, il duo electro-pop ØY che unisce l'Africa a Berlino, gli John Wizards da Cape Town con furore e l'italiano del mondo HDADD, Clap! Clap! si muove tra future roots, ritmi tribali, house e beat dell'Africa più nera. Un lavoro multietnico che butta giù barriere invisibili e accorcia le distanze tra popoli. Un disco dal messaggio importante e azzeccato per i giorni che stiamo vivendo.

Il cosiddetto "afrofuturism". L'elettronica di domani.

mood: mille cieli riuniti in un cielo solo

EDDA - GRAZIOSA UTOPIA

Woodworm | cantautorato, pop, rock

L'ex Ritmo Tribale fa centro di nuovo. La tradizione della canzone italiana a cavallo degli anni '70 e '80 che forma una solida unione con un contemporaneo rock d'impronta oltremanica. Una voce limpida, alta e tormentata, circondata da suoni puliti che formano un ponte musicale nel tempo tra gli anni ottanta e il 2017. Un nuovo Edda che in qualche modo rimane sempre lo stesso. Meno doloroso del solito, il cantante milanese ci invita a trovare un pizzico di speranza intorno a noi, con i piedi ben saldi a terra. Una "Graziosa utopia" da cui non farsi illudere troppo.

Una versione di Mina al maschile. Un artista che ha ancora molto da dire.

mood: un po' di colore in un mondo grigio


ANGELA BARALDI - TORNANO SEMPRE

Woodworm | cantautorato, pop, rock

Un po' velenosa, un po' malinconica, ma sempre molto energica. Con lo zampino di Giorgio Canali alla produzione, la cantante bolognese è tornata con un nuovo album che passa da momenti ruggenti ad atmosfere ovattate su cui esplode la sua voce graffiante e inconfondibile. Un quadro preciso della realtà di oggi che va dalle "piccole" cose della vita di tutti i giorni, a vicende e storie dal mondo che entrano in qualche modo nella nostra routine quotidiana.

Ironico, intimo, con un velo di nostalgia. Anche Angela Baraldi torna sempre ed è sempre un lieto ritorno.

mood: dolce e pungente


ERMAL META - VIETATO MORIRE

Mescal | pop

Un doppio album che contiene i nove brani di "Umano", il disco precedente del cantante di origini albanesi, e nove brani inediti in cui figurano le partecipazioni di Elisa e di Vicio (Luca Vicini dei Subsonica). L'ex La Fame di Camilla racconta storie e pezzi della sua vita e mostra un'urgenza di comunicare senza tanti giri di parole, nella maniera più semplice e diretta possibile. Da brani più ridotti all'osso e acustici a brani più elaborati, da esperienze vissute sulla propria pelle a caro prezzo a vicende più spensierate: "Vietato morire" è un inno alla vita, a chi trova la forza di andare avanti e lasciare il passato alle spalle.

Un lavoro senza tanti fronzoli, rivolto a tutti. Ci sarà in futuro il tempo di azzardare di più.

mood: purezza


BIG WHALES - BUBBLE BLOWER

autoprodotto | alternative rock

Primo capitolo per i teramani Big Whales, già con le idee ben chiare. Tra elettriche ballad, influenze blues, attitudine stoner e persino un po' di jazz nella penultima traccia, il gruppo si sporca le mani alla ricerca di una propria identità, un'identità guidata dal graffio della voce di Stefano Paris. Un vortice di immagini e sensazioni dalle sonorità avvolgenti.

Dieci bolle di sapone rock.

Un lavoro dal sapore internazionale con cui il trio già convince da ora. Ricco. Ruvido e al tempo stesso delicato. (QUI L'INTERVISTA E IL PODCAST AI BIG WHALES)

mood: flusso di sentimenti


M U T O - INDEPENDENT

Prismopaco Records | elettronica

Più che un album musicale, una vera e propria esperienza sensoriale. Il milanese M U T O (alias Stefano Lai, ex March Division) esplora il territorio dell'elettronica dentro e fuori il dancefloor, tra industrial, dubstep, ambient, techno, echi e riverberi. Rimanendo muto e lasciando parlare la musica. Un trip mentale, una gita nella testa su un altro pianeta.

"Independent" segna l'esordio di questo progetto interessante, il cammino di un artista lontano dalla massa. Indipendente.

mood: una dimensione parallela, di musica elettronica

Di Francesca Marini