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Musica

Le migliori canzoni di Sanremo che non hanno vinto

Domenica, 23 Febbraio 2014 06:17

Da Tutti i miei sbagli dei Subsonica a Piazza Grande di Lucio Dalla. Ecco le canzoni più belle che non hanno vinto Sanremo, ma che negli anni sono diventate famosissime.

"Il Paese è Reale" – Afterhours (2009) 

E’ Paolo Bonolis in persona che li vuole sul palco dell’Ariston.  Il brano proposto è Il paese è reale, canzone in pieno stile Afterhours, il testo è significativo e auspica ad un proficuo impegno sociale “Adesso fa qualcosa che serva Che è anche per te se il tuo paese è una merda” . Nonostante vengano eliminati al primo turno, la canzone vale al gruppo il Premio della Critica "Mia Martini".


Il paese è reale - live Sanremo di sognatoresausto
 

"L’assenzio" – Bluvertigo (2001)

Tutto l’estro e la capacità compositiva dei Bluvertigo non bastano a convincere la giuria di Sanremo e il pubblico da casa. Nella canzone L'Assenzio si fondono sonorità psichedeliche a rime elettroniche, generi poco usuali per un palco come quello dell'Ariston. Morgan e compagni non resta che il 16º e ultimo posto.

 

"timido ubriaco" - Max Gazzè  (2000) 

Scritta  da Max Gazzè e suo fratello Francesco, la canzone racconta la storia di un amore mai confessato tra una donna “prigioniera” di un “compagno non voluto” ed del suo segreto amante che troppo timido o forse  troppo brillo, non troverà mai il coraggio di dichiararsi.

La canzone arriva quarta. Vincono gli Avion Travel con Sentimento…

 

 "Tutti i miei sbagli" - Subsonica (2000)

Stessa edizione del Timido Ubriaco di Max Gazzè. I Subsonica si classificano all'11° posto con Tutti i miei sbagli.

La canzone nonostante il mediocre piazzamento sanremese, ha conosciuto un notevole successo sia  radiofonico che di vendite, a tutt'oggi è tra i brani di maggior successo della band.

 

"Con te partirò" - Andrea Bocelli (1995) 

Con te partirò rappresenta uno dei maggiori successi internazionali della musica italiana. Ha raggiunto la prima posizione in classifica in Francia, Belgio ed in Germania. E' tra le canzoni italiane più apprezzate e conosciute negli Stati Uniti. Il brano cantato da Bocelli è un connubbio tra musica lirica e pop. Al Festival di Sanremo però  Con te partirò non va oltre il 4° posto, questa edizione vede trionfare Giorgia con Come saprei.

 

"Spunta la luna dal monte" - P.A. Bertoli e Tazenda (1991)

Tutta la ricchezza di questa canzone viene spiegata benissimo nella prima parte del video da Andrea Occhipinti, che presenta il festival insieme ad Ediwige Fenech, e dallo stesso Bertoli. Una piccola perla.


Pierangelo Bertoli e Tazenda : Spunta la luna... di maxxxuccio

 

"Donne" - Zucchero (1985)

Il brano è un blues all'italiana. Presentato al Festival di Sanremo 1985 si classifica al penultimo posto, ma ottiene un notevole successo nelle classifiche di vendita. Negli anni è diventato un vero e proprio inno del gentil sesso.

 

"Vita Spericolata" - Vasco rossi (1983)

Seconda apparizione di Vasco a Sanremo (anche quella del 1982 con Vado al Massimo meriterebbe una menzionein questa classifica). Salta le prove, litiga col regista per le inquadrature sulla scena: lui vorrebbe uscire senza cantare il finale, lasciando l’inquadratura solo sul microfono, mentre in rai lo vorrebbero sempre sul palco.

Alla fine sapete come è andata a finire? vedete il video per scoprirlo...

Risultato: canzone in fondo alla classifica!

 

"Gianna" - Rino Gaetano (1978)

Rino Gaetano era già molto scettico sulla partecipazione al Festival di Sanremo. Voleva portare Nuntereggae più. La RCA però considera la canzone poco adatta al Festival per via del lungo elenco di nomi di personaggi noti e quasi lo obbliga a presentare Gianna, una canzone più disimpegnata ed orecchiabile. Rino non apprezza molto questa canzone, la giudica troppo commerciale e troppo simile a Berta filava, ma alla fine la casa discografica riesce ad avere la meglio e nonostante tutto si piazza al 3° posto!

 

"4/3/1943" (1970) - "Piazza Grande" (1972) - Lucio Dalla  

La partecipazione del 1970 con 4/3/19430 vale a dalla il terzo posto a Sanremo. La canzone prima di arrivare sul palco dell'ariston conosce gli strali la censura, essendo stata intitolata inizialmente Gesùbambino. Il titolo, giudicato irrispettoso, considerando anche la storia narrata (quella di una ragazza madre, che ha un figlio da un ignoto soldato alleato), è stato cambiato, prendendo come spunto la data di nascita di Dalla.
L'anno seguente Dalla porta al festival di Sanremo un altro capolavoro assluto della storia della musica italiana :Piazza Grande. La canzone parla di un senzatetto realmente vissuto a Bologna. Arriva 8°.

 

"Un'avventura" - Lucio Battisti (1969)

Sulla canzone c'è poco da dire, quello del 1969 è il primo ed ultimo Festival di Sanremo per Battisti. La canzone si piazza al 9°  posto, trionfa Iva Zanicchi con Zingara... un mezzo scandalo!

 

"Ciao Amore Ciao" - Luigi Tenco (1968)

Ciao amore, ciao è una canzone scritta dal cantautore italiano Luigi Tenco ed interpretata (in versioni separate) dallo stesso Tenco e da Dalida al Festival di Sanremo del 1967. La canzone è indissolubilmente legata al suicidio di Tenco, avvenuto a Sanremo il 27 gennaio 1967 dopo l’esclusione del brano stesso dalla finale del Festival.

Il brano aveva infatti ottenuto dalle giurie soltanto 38 voti su 900 e fu poi escluso dal ripescaggio dalla commissione di “esperti”.